Un laboratorio esperienziale sul benessere psicologico
In occasione della 15^ edizione del Mese del Benessere Psicologico Puglia, l’Associazione di volontariato RiGenera insieme a Caterina Quarato, psicologa clinica e forense, organizzano l’iniziativa “Spesso il male di vivere ho incontrato. La forza della fragilità: pratiche esperienziali di cambiamento per il benessere psicologico”. Mercoledì 30 ottobre a partire dalle ore 18:30, negli spazi dei Laboratori Urbani G.lan, siti in Via Repubblica, si svolgerà un laboratorio esperienziale sul benessere psicologico. Un’attività di gruppo, coordinata dalla dott.ssa Quarato, che punterà ad approfondire quali aspetti supportano gli individui nella ricerca del benessere psicologico, attraverso pratiche esperienziali di cambiamento. Si svilupperanno tematiche relative alla capacità di essere indipendenti, di autodeterminarsi, di sviluppare un pensiero autonomo (autonomia); la capacità di padroneggiare e inserirsi nell’ambiente di appartenenza, cogliendo le opportunità e fronteggiando le avversità (padronanza del contesto); la capacità di sentirsi in continuo sviluppo e in grado di esprimere il proprio potenziale, aprendosi a nuove esperienze e a nuovi contesti (crescita personale); la capacità di costruire relazioni affettive e sociali stabili basate sulla fiducia, condivisione, intimità, empatia e reciprocità (relazioni positive con gli altri); la capacità di orientare la propria vita in direzione dei valori, verso scopi definiti che diano senso alla propria esistenza lungo un continuum tra passato e presente (scopi di vita). “Malgrado gli sforzi compiuti – dichiara Caterina Quarato - accade sempre più frequentemente, che soprattutto gli adolescenti non sviluppino correttamente o completamente una buona consapevolezza delle emozioni, insieme alla capacità di fornire risposte adattive e adeguate al contesto o di compiere azioni adeguate per regolare o ricondurre entro una “normale” finestra di tolleranza gli stimoli, le esperienze e le risposte verbali e non verbali esperite e manifeste. Tutto questo porta ad una frammentazione della consapevolezza delle emozioni che prende il nome di disregolazione emotiva con precise manifestazioni cliniche, tra cui depressione, ansia e attacchi di panico, comportamenti compulsivi e disturbi del comportamento alimentare”. Un “cammino” intrapreso da RiGenera diversi mesi fa, in occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia che abbraccia l’importanza del benessere psicologico in tutte le sue sfaccettature. “La costituzione Italiana tutela la salute in ogni sua forma – dichiarano i soci dell’associazione – ed è per questo motivo che il nostro impegno prosegue in direzione delle tutele, del rispetto dei diritti, al fianco dei più fragili!”.